Che cosa sono i campi di disturbo?

Si definisce campo di disturbo tutto ciò che interferisce con il corretto funzionamento dell’organismo.

Ci sono campi di disturbo che non possiamo modificare, come le cicatrici, gli impianti dentali, le protesi, gli occhiali ecc, ma che si frappongono con la corretta circolazione energetica nel nostro corpo.

Ci sono invece campi di disturbo sui quali possiamo lavorare e ridurne l’ effetto negativo, e parlo dei campi di disturbo alimentare.

Da tempo si è capito che l’alimentazione ha, oltre che un effetto nutritivo, anche un effetto più ampio all’interno dell’organismo.

Ci sono alimenti eccitanti, alimenti che provocano sonnolenza, alimenti che mettono a dura prova il fegato o quelli definiti depurativi, poi quelli diuretici o lassativi.

Ma quando un alimento diventa “campo di disturbo”?

Il primo motivo per cui un alimento diventa campo di disturbo è il consumo eccessivo dello stesso, ovvero se tutte le sere mangio pizza, a lungo andare avrò un sovraccarico sugli organi più sollecitati dagli ingredienti della pizza e, di conseguenza, dei sintomi.

Il secondo motivo è più soggettivo e riguarda lo stato dei nostri organi, ovvero se ho già un problema, conosciuto o sconosciuto, alla cistifellea, basta una quantità limitata di un alimento che sollecita la cistifellea per avere dei sintomi.

Se metto insieme una disfunzione a carico di un organo, con il consumo eccessivo di un cibo, anche per la regola non scritta che il nostro organismo quando ha un problema riesce a compensarlo senza alcun intervento esterno, mentre se ne ha due non riesce più, mi ritroverò con qualche sintomo, non sempre facilmente riconducibile alla causa.

L’intuizione di un gruppo di medici che applicano la medicina funzionale evoluta ha messo a punto un test di biorisonanza (non riconosciuto dalla medicina ufficiale ) che, grazie a più di 200.000 ripetizioni ha codificato la relazione tra sintomi, alimenti che diventano campo di disturbo, e organi in difficoltà.

Si tratta del BIOTRICOTEST che puoi richiedere nelle Farmacie abilitate.

Il farmacista ti aiuterà, ad attuare un percorso di recupero dell’equilibrio e delle corrette funzioni della tua macchina perfetta.

Quali sono i sintomi che traggono beneficio da questo tipo di percorso?

Mal di testa, gonfiore, insonnia, acne, stitichezza, ansia, diarrea, caduta dei capelli, eczemi, dermatiti e tanti altri.

Per saperne di più, invia una mail a: info@orientamentoalimentare.it.